Dominique Hort, dottore in chiropratica
Pubblicato rivista Gente Sana, 2002
Eccoci di ritorno dalle vacanze, il lavoro o la scuola sono cominciati da qualche settimana e l’autunno è arrivato. Generalmente questo è un periodo di assestamento dove gli allievi si devono ancora abituare a una nuova maestra e noi ricominciamo la routine quotidiana a casa o al lavoro. Ottobre con il rinfrescarsi dell’aria, le giornate più corte, magari più uggiose, ci prepara all’inverno: periodo di freddi, neve, influenze, festività e tanto altro. Ora invece, nel bel mezzo della vendemmia, la natura ci fa regalo di castagne e uva, alimenti così perfetti per preparaci a ciò che verrà.
Da parecchi anni oramai, osservando i benefici e i miglioramenti clinici dei miei pazienti, consiglio settembre e ottobre come mesi ideali per prendere in considerazione un periodo di disintossicazione. Non esiste in verità un periodo migliore di altri per disintossicarsi. Dopo le feste di fine anno o dopo il carnevale è anche un’ottima idea, così come in primavera per prepararsi all’estate. Dipende da come uno si sente e anche a come riesce a organizzarsi.
Visto che molti di voi, anche senza questo invito, hanno magari già in mente di investire qualche settimana per eliminare le tossine accumulate in vacanza o più semplicemente, di “pulirsi” dentro ancora meglio per affrontare l’inverno, mi pare opportuno condividere alcuni spunti e consigli per una disintossicazione efficace, completa e senza effetti indesiderabili. Ci sono infatti molti modi di eliminare tossine nel corpo e ne ho viste letteralmente di tutti i colori...ognuno è diverso e quindi a ognuno “la sua disintossicazione”, ma a volte la fantasia veramente esagera.
Ci sono infatti regole precise da seguire e cose a cui fare attenzione se si vuole ottenere il miglior risultato. Vediamole:
Periodo dell’anno
Come già detto prima, io consiglio tre periodi ideali: a gennaio/febbraio dopo gli abusi Natalizi/Carnevaleschi, a primavera per “scaricare l’inverno dal corpo” e appunto in autunno per prepararsi all’inverno.
Come
In questo articolo vi darò alcune dritte importanti. Il discorso si farebbe lungo se si volesse entrare nei dettagli (vedi resto del sito sull’argomento). Durante un programma di disintossicazione sono importanti le seguenti cose:
· Bevete molta acqua, 1 litro per ogni 25 Kg di peso aumentando gradualmente il quantitativo per abituare il vostro corpo. Acqua sana e non gasata.
· Mangiate solo cibi che alcalinizzano il vostro corpo e cioè che non creano acidità (vedi tabella). È l’acidità accumulata nei tessuti che crea infatti tanti dei nostri problemi fisici, mentali e emotivi.
· La quantità di cibo varia a seconda se volete perdere anche peso oltre che a disintossicarvi. Ricordatevi che spesso, la fatica a perdere i chili di troppo è causata dalle tossine che il corpo mette in deposito nel grasso... perdere peso senza disintossicarsi metterebbe in circolazione troppe tossine senza la possibilità di eliminarle e al corpo questo non piace molto.
· Fate esercizio fisico senza esagerare (per non rubare energie al corpo che si sta pulendo) in modo da attivare il metabolismo. 15-30 minuti di un’attività aerobica (bici, marcia, corsa, nuoto, ecc.) 4-5 volte la settimana basta e avanza.
· Evitate di “mangiare” la seconda causa di acidità nel nostro organismo dopo il cibo e cioè i pensieri negativi… Diminuite o eliminate quindi la tele, giornali e notizie spazzatura e perché no, almeno per qualche settimana gli amici impossibili o i parenti troppo stressanti (consiglio che non vale naturalmente o forse si... per i rispettivi figli, genitori o compagni).
· Aiutate la vostra pelle a essere pulita permettendole di evaquare tossine. Guanto di crine, fregagioni, saune, bagni turchi aiutano in tal senso, così come aiutano delle respirazioni profonde fatte durante la giornata in modo da ossigenare il corpo e aiutare anche i polmoni, altro organo di eliminazione.
· Accompagnate le 2-3 settimane di disintossicazione con degli aiuti naturali, disegnati per sostenere e rendere più profonda la pulizia. Ci sono infatti alcuni aspetti della disintossicazione, ai più sconosciuti, che devono esssere presi in considerazione e che rendono essenziali specifici complementi naturali:
o Durante la disintossicazione, se fatta bene, ci saranno molte tossine in circolazione ed è saggio dare una mano al fegato che è l’organo responsabile principale di eliminarle (insieme a pelle, intestini, sistema linfatico e polmoni). Ci sono erbe e complementi nutritivi specialmente disegnati a questo proposito e che per alcuni di voi non saranno solo importanti, ma essenziali. Infatti una parte della popolazione ha una debolezza metabolica del proprio fegato nell’eliminare tossine. Spesso queste persone stanno male se cercano di disintossicarsi o sono ipersensibili all’inquinamento. Importante quindi se sapete di avere difficoltà di salute, problemi di fegato, reni e cardiocircolatori di consultare uno specialista se desiderate disintossicarvi. Non che sia necessariamente pericoloso, ma bisogna prendere delle giuste precauzioni.
o Consigliata è anche una consumazione maggiore di fibre per aiutare l’evaquazione intestinale. Ci sono anche delle erbe che aiutano in tal senso, ma sconsiglio i purganti specialmente se sotto forma di medicamenti. Per aiutare l’intestino e solo durante una cura disintossicante, consiglio di effettuare dei clisteri. Semplici da eseguire, efficaci e molto importanti per evitare l’accumulo di tossine che spesso causa inutili mal di testa, affaticamenti e sensazione di confusione durante una disintossicazione. Anzi in questo periodo se applicate le regole giuste, dovreste sentirvi al meglio e pieni di energia. Dei lavaggi intestinali così come proposti da diversi specialisti sono anche molto efficaci.
o Aiutare l’intestino con supplementi che danno supporto alla sua flora è anche molto importante. Già l’alimentazione, se corretta, aiuta in tal senso, ma è spesso opportuno riequilibrare ulteriorlmente la flora intestinale. Non con degli yougurt perché la presenza di proteine ne fa un cibo acido.
o E parlando di proteine è bene sottolineare come esse siano importanti durante la disintossicazione ma in quantità minima, (a parte se siete sportivi di un certo livello e allora l’acquisizione di proteine è importante per non perdere massa muscolare che lo sportivo “brucia” velocemente). 1-2/volte alla settimana.
o Ci sono già sul mercato dei programmi di disintossicazione disintossicanti a vostra disposizione, informatevi e andatene alla. Proprio per tutte le caratteristiche che ritengo necessarie affiché la disintossicazione sia efficace e bella da vivere, è importate che diverse componenti siano preseti: fermenti lattici, fibre appunto, un supporto per il fegato e per gli altri organi, erbe per aiutare l’intestino, un’alimentazione adattata al programma e un supporto su cui contare in caso di domande o bisogno di suggerimenti. Il programma di disintossicazione che ho disegnato e sviluppato in questi 15 anni segue tutte queste raccomandazioni e vi consiglio di provarlo seguendolo al meglio come vi insegnerò nelle specifiche dispense e CD.
La durata e l’intensità
Questo dipenderà da voi, dalle vostre necessità e sensibilità. Uno dei benefici di questa pratica è proprio quella che con il tempo e l’esperienza apprenderete a conoscervi meglio e a capire ciò di cui avete più o meno bisogno. Di solito, se fatta, bene bastano 2-3 settimane e quanto fanatici vorrete dimostrarvi dipenderà anche dalla vostra motivazione. Se intendete fare le cose bene consultate un nutrizionista specializzato in queste pratiche così aprofitterete al massimo della vostra disintossicazione.
Non sottolinerò mai abbastanza l’importanza di disintossicarsi regolarmente. Ho visto veri miracoli nelle persone che negli anni hanno usato con me questa pratica (colesterolo normalizzato, vene varicose migliorare, stitichezza sparire, perdite di peso ribelli a qualsiasi dieta, dolori alla schiena e alle articolazione che spariscono, ecc.).
V’invito quindi ad aggregarvi a coloro che fanno regolarmente della disintossicazione una pratica salutistica di vita. La salute biochimica del nostro organismo dipende in grande parte da noi e se curata è uno dei fattori principali per garantire la nostra salute e benessere generale. Viviamo in un mondo più inquinato che mai, respiriamo aria non pulita e mangiamo cibi che spesso non sono propriamente sani e allora, a parte cercare di non ingurgitare troppe tossine, non ha senso ogni tanto dare la possibilità al nostro corpo di fare pulizia? Lo facciamo con la nostra macchina, la casa e il giardino; vi invito a prendere in considerazione di fare altrettanto anche con il tempio della vostra anima, il vostro corpo/mente. Buona pulizia. Dominique