La Via, I dodici Stadi della Guarigione
Ogni periodo storico porta con se nuovi problemi e sfide. È innegabile che in questo momento, una di esse sia la mancanza di connessione che abbiamo con noi stessi. Ci ascoltiamo molto meno, anzi spesso non ci ascoltiamo del tutto. È come se i nostri corpi non parlassero più un linguaggio che riusciamo a capire o che, anche se lo fanno, non siamo più all’ascolto o capaci di farlo. Nella società moderna queste mancanze a livello individuale si traducono nelle difficoltà di comunicazione alla base di tanti problemi come: sofferenza, malessere, solitudine, emarginazione e malattia. Come facciamo a far passare alla gente il messaggio di non inquinare l’ambiente se non hanno neanche la consapevolezza di non inquinare se stessi? Come li stimoliamo ad amare di più il prossimo se neanche amano se stessi? Ci anestetizziamo con la televisione, il cibo, i drammi quotidiani, lo sport, la droga e con tanti altri sistemi che ci illudono che stiamo riuscendo a scappare da ciò che dentro di noi non è contento o non funziona bene. Siamo in grado, in tempo reale, di parlare e vedere una persona che vive dall’altra parte del mondo, ma non riusciamo a capire perché abbiamo mal di schiena o di pancia o non ci sentiamo bene nella pelle. Quando il corpo ci manda un messaggio di allarme spesso lo ignoriamo o addirittura lo zittiamo per poter andare avanti a fare esattamente ciò che quel sintomo ci sta chiedendo di cambiare. Abbiamo perso contatto con i nostri ritmi naturali interni.
Per fortuna, per ogni nuova sfida nascono delle nuove soluzioni. In questo senso deve essere letto questo meraviglioso libro. Il concetto dei Dodici Stadi della Guarigione e degli esercizi di Integrazione Somato Respiratoria (SRI) che vi sono associati è, per la sua visione di insieme e per i suoi aspetti pratici assolutamente necessario in questo momento storico.
La salute, il benessere e una qualità di vita migliore nascono da un seme ben preciso, un seme che bisogna essere capaci di coltivare e far crescere dentro di noi. Questo seme si chiama consapevolezza e passa anche dal corpo fisico oltre che emotivo/mentale e spirituale. Il Dott. Epstein ci guida con questo libro attraverso un viaggio interiore che, grazie alla pratica quotidiana o settimanale degli esercizi, ci permette di riascoltare e riconnetterci con i nostri ritmi naturali interni, sviluppare nuove strategie evolutive ed acquisire la saggezza e la capacità di metter in atto ciò che dentro di noi sappiamo già essere vero. La connessione così ottenuta ha permesso a migliaia di persone di acquisire, in modo permanente, la consapevolezza associata agli stadi e attualizzare in questo modo, migliori scelte quotidiane, maggiore salute e benessere e gioia.
Nel nostro centro di educazione al benessere, con mia moglie Cinzia Gheza e tutto lo staff osserviamo nei nostri clienti, grazie all’applicazione degli esercizi di SRI, vere trasformazioni, profonde guarigioni, recuperi più veloci da traumi e incidenti ed un avanzamento nel lavoro di sviluppo personale finora impensabili.
Buona lettura e buona pratica: che la saggezza contenuta nelle pagine che seguono possa illuminare la via e aprire le porte al meraviglioso viaggio chiamato vita. Non andare avanti significa andare indietro, il lavoro su se stessi non è uno sfizio o una moda: è una necessità biologica e spirituale dell’uomo che desidera vivere appieno le sue potenzialità e una vita felice e completa. Buon viaggio.
tratto dal libro LA VIA
Presentazione, pagina 23
Dott. Dominique Hort,
Chiropratico, educatore al benessere
specialista nel Metodo Network di Analisi Spinale,
Certified Clinical Nutritionist (titolo USA) e Naturopata, Lugano-Comano, Svizzera